| MODICANESE 2 CHIARAMONTANA 2
Reti: 7′ Nicastro (M); 75′ Portella (Ch); 80′ Nicastro (M); 89′ Catania (Ch).
Modicanese: Di Raimondo, Iachininoto, Scarso, Garaffa, Caschetto, Sabellini Danilo, Sabellini Paolo, Sabellini Davide, Nicastro, Gugliotta, Terranova. A disposizione Abbate, Romano, La Cognata, Carpenzano, Sarta, Angelico.
Chiaramontana: Maritato, Canzoneri (55′ D’Amico), Messina, Catania, Capodici, Monella, Palumbo, Lo Monaco, Saia (64′ Misuraca), Alessi, Mangiapane (50′ Portella). A disposizione Calà W. All. Vincenzo Sorce
RIGORI: Alessi (Ch) GOL; Nicastro (M) GOL; Catania (Ch) GOL; Terranova (M) PARATO; D’Amico (Ch) GOL; Romano (M) FUORI; Portella (Ch) PARATO; Sabellini d. (M) GOL; Lomonaco (Ch) GOL
“Sia la luce. E luce fu.” Parafrasando una frase “liberatoria” per il mondo intero, la riportiamo “in terra calcistica” dove la Chiaramontana Mussomeli esce dal baratro dove si era infilata la settimana scorsa e (ri)vede la luce della Prima Categoria conquistata trionfalmente la passata stagione e che stava rischiando di perdere quest’anno. L’ultimo treno si chiama spareggio contro la Modicanese, dove i rossoblù del presidente Daniele Sorce si giocavano tutto, forse anche il prosieguo della Chiaramontana nel panorama calcistico regionale. E la gara, anche qui, non si era messa nella giusta direzione dato che i ragusani passano subito in vantaggio con Nicastro che dopo appena 7′ porta in vantaggio i suoi. La Chiaramontana ci prova in tutti i modi a pervenire al pareggio e la cosa si fa sempre più difficile con il passare del tempo e con la Modicanese che difende con i denti il prezioso gol di vantaggio. Il finale di gara è di quelli non consigliati ai deboli di cuore. Mister Sorce butta nella mischia D’Amico, Canzoneri e anche Carmelo Portella non proprio al massimo delle condizioni fisiche e proprio lui a 15′ dal termine mette la zampata del pareggio: 1 a 1 e tutti pensano ai supplementari. Ma la Modicanese riesce a trovare il gol del vantaggio all’80’ e la Chiaramontana ripiomba nello sconforto. Ma trascinata da uno strepitoso Davide Capodici, il capitano alla fine sarà il migliore in campo come del resto lo è stato in tutta la stagione, la Chiaramontana si butta in avanti e quando mancava un minuto, solo un minuto alla fine della gara ci pensa Ruben Catania a mettere in rete il gol del pareggio. Si va ai supplementari. Altri 30 minuti in cui può succedere tutto, ma alla fine non succede nulla se non l’espulsione di Gugliotta per i modicani al 100′. Si va ai rigori. Ci limitiamo a descrivere la sequenza dei tiri dal dischetto, perchè lo stato d’animo di ogni singolo non si può scrivere, bisogna viverlo. Alla fine la Chiaramontana vince e resta in Prima Categoria. Ed è quello che conta.
Fonte: noidelplatani.it
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