ENZO GRASSO NEWS, Tutte le news dal 18/10/08 al 13/06/11

Virtus Ispica - Enzo Grasso
0 - 2



Virtus Ispica: Rosi, Rappa, Iapichella, Pluchino (55’ Di Benedetto), Caruso, Cascione, Franza (55’ Lazzarini), Filpi, Forestieri, Bellio, Corvo. All Rustico.

Enzo Grasso: Cavalieri, Frittitta, Baio (87’ Gallo), Messina, Piersanti, Bellomo, Nucelli (84’ Barone), Daniele, Latina (77’ Angelica), Bruno, Pincio. All. Petrolito.

Arbitro: Contraffatto di Catania.

Reti: 20’ Latina rig., 82’ Pincio.

E sono otto! Tante le vittorie conquistate dall’Enzo Grasso in queste prime nove giornate di campionato. La squadra siracusana ha fatto bottino pieno anche ad Ispica, confermandosi regina incontrastata del girone G di Prima Categoria. Con un gol per tempo è arrivata un’altra pesante vittoria anche se i giallorossi di casa hanno messo in difficoltà, in qualche occasione, la capolista del torneo.

Nei primi venti minuti non succede nulla. La Virtus fa registrare una sterile supremazia territoriale che produce soltanto un insidioso cross dalla destra, che attraversa tutta l’area di rigore senza che nessuno riesca ad intervenire. Al primo vero affondo gli ospiti passano in vantaggio: punizione di Latina e fallo di mani in area di un difensore locale. L’arbitro concede la massima punizione che lo stesso Latina trasforma, portando in vantaggio i biancazzurri. Continua ad attaccare la compagine di mister Petrolito che inizia a fare incetta di occasioni da gol. Latina ne sciupa tre, Pincio e Frittitta una ciascuno. Si va negli spogliatoi sullo 0-1 e l’avvio di ripresa vede una Virtus Ispica ancora più determinata e decisa a riagganciare la parità. I giocatori di casa ci provano con Bellio e Forestieri, ma trovano sempre un baluardo insormontabile in Cavalieri, che si oppone al colpo di testa del primo e alla conclusione da fuori del secondo. Poi un paio di buone occasioni per Latina e Pincio, prima del 2-0 ospite siglato dal giovane attaccante che, al 38’, sfrutta un servizio di Angelica, a sua volta servito da Bruno, accelera sulla fascia, entra in area e calcia imparabilmente alle spalle di Rosi. In precedenza azione in fotocopia con la sfera che era terminata fuori di poco. Poi il fischio finale e la legittima esultanza dei giocatori ospiti per un’altra meritata vittoria, che tiene a distanza di sicurezza la Rari Nantes (vittoriosa 3-1 sul Floridia) e soprattutto la Pozzallese, che ha pareggiato 1-1 sul campo dell’Orsa.

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VIZZINI 0
ENZO GRASSO 1
VIZZINI: Genovese, Coco, Costantino, Aidone, Merlo, Berto (62’ Barone),
Castiglia, Busacca, Dorata, Guzzardi, Lo Grasso. All. Ranfaldi.
ENZO GRASSO: Cavalieri, Baio, Daniele, Messina, Frittitta, Piersanti,
Pincio, Gaddi, Latina, Reale (78’ Angelica), Nucelli (60’ Barone). All.
Petrolito.
ARBITRO: Daniele Brancato di Ragusa.
RETI: 37’ Pincio.
La capolista Enzo Grasso suda le proverbiali sette camicie per
battere il coriaceo “fanalino” del girone, quel Vizzini del
neo tecnico Ranfaldi che lotta su ogni palla. Di Pincio dalla distanza
il gol decisivo. I locali costruiscono ma sprecano una
montagna di occasioni, colgono un palo e recriminano per un
rigore non concesso.
LIVIO GIORDANO

SICILIA Colpo di mercato per l'Enzo Grasso: la formazione siciliana ha ingaggiato il centrocampista Fabio Di Blasi. Il calciatore potrebbe debuttare sabato prossimo nella partita casalinga con il Fly Vittoria.

Enzo Grasso - Fly Vittoria
2 - 1



Enzo Grasso: Cavalieri, Frittitta, Baio, Bruno, Piersanti, Bellomo, Pincio, Moncada, Latina (56’ Barone), Di Blasi, Reale (82’ Genovese). All. Petrolito.

Fly Vittoria: Mignacca, Di Pasquale, La Terra, Ghetalhew (54’ Macca), Fernandez, Nicastro (65’ Iacono), Tolaro, Castelli, Cortese, Mascara, Rizzo. All. Carbonaro.

Arbitro: Rosano di Catania.

Reti: 44’ Di Blasi, 46’ Latina, 76’ Rizzo.

Siracusa 4 Dicembre – Tre punti dal confronto con il Fly Vittoria, altri tre da quello della vicina Belvedere. Un sabato felice per l’Enzo Grasso che, battendo i biancorossi di misura e approfittando del contemporaneo scivolone della sua più diretta inseguitrice, il Real Niscemi, comincia la fuga verso la Promozione. Adesso sono otto i punti di vantaggio in classifica nei confronti della formazione nissena che, proprio due settimane fa, aveva incredibilmente vinto lo scontro diretto, portandosi a meno tre.

Novità in formazione rispetto alla vittoriosa partita di Vizzini. Debutto dall’inizio per il neo acquisto Fabio Di Blasi, di gran lunga il migliore in campo, che ha coronato la sua prestazione con una splendida rete, mentre Baio viene preferito a Daniele sulla fascia sinistra. Indisponibile Messina, squalificato, al suo posto gioca Reale. Dopo i primi minuti di studio, l’Enzo Grasso calcia per la prima volta verso la porta avversaria al 10’ con Frittitta (sistemato sull’out di destra), ma il suo tiro è largo e non infastidisce Mignacca. Due minuti dopo primo tentativo di Di Blasi con una conclusione dal limite alta di poco. Dai piedi dell’ex priolese passano tutti i palloni e al 19’ lascia partire un morbido traversone che Latina spreca clamorosamente calciando alle stelle. Ancora quattro minuti e l’attaccante ha un’altra buona occasione ma la sua spizzicata di testa, su cross di Bruno, trova pronto alla risposta il portiere Mignacca. Si gioca solo nella metà campo del Fly Vittoria anche se al 31’ c’è un sussulto ospito con Cortese che mette Di Pasquale in condizione di battere a rete da buona posizione, ma il difensore sparacchia a fondo campo. Pincio comincia a crescere e al 40’ scende sulla sinistra e serve in corridoio Latina che calcia di prima intenzione senza inquadrare la porta. Prima dell’intervallo, i siracusani rompono l’equilibrio. Fa tutto Fabio Di Blasi, che soffia palla di testa a Nicastro e si invola tutto solo verso la porta avversaria, facendo partire, dal limite, un pallonetto che beffa l’incerto Mignacca. Gran gol e anche il presidente Liuzzo si lascia andare all’esultanza, abbracciando il suo “gioiellino”. A inizio ripresa Latina trova la stoccata del 2-0 da distanza ravvicinata dopo una mischia in area avversaria. La gara comincia ad innervosirsi e l’arbitro Rosano ha il suo bel da fare per tenere a freno i nervi dei giocatori ragusani. L’Enzo Grasso spreca un paio di volte la possibilità di fare tris con Pincio, che fa tutto bene, saltando avversari in serie, ma concludendo al di là dello spazio delimitato dai tre pali. E così al 31’ arriva il gol ospite siglato in diagonale da Rizzo. Ultimi minuti palpitanti con il Fly Vittoria che gi getta in avanti alla ricerca del pari senza però riuscire mai a creare difficoltà all’attenta retroguardia ospite. Il fischio finale è accolto con un sospiro di sollievo da giocatori e tifosi di casa, che ringraziano anche il Belvedere per il gradito regalo prenatalizio.

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Bisogna soltanto complimentarsi con questi ragazzi per il campionato che stanno disputando”. Carmelo Petrolito riconosce ai suoi giocatori i meriti di un cammino praticamente perfetto. L’Enzo Grasso sta dominando il girone G di Prima Categoria. Lo dicono soprattutto i numeri: difesa ermetica (appena quattro gol subiti), secondo miglior attacco (28 reti, meglio solo l’Orsa con 29) e, soprattutto, i punti in classifica, 34: al giro di boa, Scoglitti e Orsa, dirette inseguitrici, sono a meno dieci. Solo Pozzallese e Real Niscemi sono riuscite a raccogliere qualcosa contro la capolista che, per il resto, ha sempre spazzato tutto ciò che gli capitava a tiro. Merito di un gruppo forte e coeso, di giocatori capaci anche individualmente di fare la differenza come Bruno, Di Blasi, Di Guardo, Latina e Pincio, solo per fare qualche nome. Merito, soprattutto, di un tecnico umile e capace. Sentitelo: “Stiamo facendo bene, abbiamo un vantaggio importante in classifica, ma siamo solo a metà campionato. Dobbiamo continuare così, non possiamo permetterci cali di concentrazione. Il lavoro paga, ragion per cui dobbiamo continuare ad applicarci sempre con il massimo impegno tanto in partita, quanto soprattutto negli allenamenti”. Commentando il 3-0 inflitto alla Rari Nantes sabato scorso, l’allenatore siracusano ammette che “la squadra è stata perfetta. Sono soddisfatto del gioco espresso ma soprattutto del modo in cui è stata interpretata la partita. I derby di solito sfuggono a qualsiasi pronostico, anzi, spesso, sono proprio le squadre che stanno peggio ad essere favorite. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, siamo stati bravi noi a facilitarci il compito, giocando con raziocinio ed intelligenza. Tutti bravi i miei ragazzi. Sono contento in particolar modo per Di Guardo, che ha debuttato con un gol, dimostrando già una buona intesa con Latina e Pincio. A proposito di quest’ultimo, ha realizzato un gran gol, ma non è la prima volta che ci fa vedere colpi di questo genere. E’ un giovane talento, che va tutelato”. Contro la Rari Nantes, l’Enzo Grasso ha disputato probabilmente la migliore partita stagionale. Di fronte per la terza volta, dopo le due gare di Coppa Sicilia in cui avevano avuto la meglio i giocatori di Bennardo, le due formazioni hanno dato vita ad un match combattuto ma corretto. Grande fair-play e abbraccio finale tra i due tecnici, che possono essere soddisfatti di quanto raccolto dalle loro formazioni nel girone di andata. “Onestamente – termina Petrolito – non mi aspettavo tanto in questa prima metà di campionato. Sapevo che questa era una squadra forte, ma siamo andati oltre ogni più rosea previsione, conquistando undici vittorie in tredici partite. Adesso ci aspetta un’altra battaglia a Ragusa contro l’Orsa prima delle vacanze di fine anno”. Sabato prossimo infatti comincerà il girone di ritorno e per i biancazzurri ci sarà un’altra difficile trasferta sul campo di una delle due vicecapoliste.

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L’OrSa batte la capolista quinta vittoria di fila

Quinta vittoria di fila per l’Or.Sa., sempre più protagonista nel campionato di Prima Categoria, contro la capolista Enzo Grasso Siracusa. I salesiani di Saro Gulino, dopo il commovente prepartita con le due squadre al centro del campo per ricordare Gaby Corallo (il giocatore morto nel tragico incidente con altri tre ragazzi di Giarratana esattamente un anno fa) ed i ragusani tutti in maglia nera con la foto di Gaby, si sono presto spinti in avanti cercando il gol. Più prudente, ma fortissima, la capolista ha giocato più di rimessa, ma ha sfiorato comunque più volte la segnatura. Dopo l’infortunio al portiere Schembari, sostituito da Boncoraglio, l’Or. Sa. ha spinto con anora maggiore decisione, trovando la rete al 40′ del primo tempo su punizione da fuori area di Sebi Vitale. Stessa musica anche nella ripresa, con azioni ed occasioni da rete da entrambe le parti, per una gara piacevole seguita da un pubblico molto numeroso. Con questo successo, sudato ma meritato, gli oratoriani hanno consolidato il loro, brillante secondo posto in classifica.

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OR.SA RAGUSA 1
ENZO GRASSO 0
OR.SA: Schembari (35’ Boncoraglio), Ragusa, Agosta,
Stella, Garzia, Suizzo, Scucces (72’ Giannantonio), Minardi,
Vitale Gurrieri, Rinzivillo (61’ Fiore). All. Cascone.
ENZO GRASSO: Cavalieri, Messina, Baio, Bruno (69’ Nocera),
Daniele, Bellomo, Pinolo, Macauda, Di Guardo,
Di Blasi, Latina. All. Petrolito.
ARBITRO: Cutrufo di Catania
RETI: 40’ Vitale
RAGUSA. 1-0 contro la prima in classifica e dimostrazione,
da parte dell’Or.sa, di essere squadra
che può ambire a traguardi decisamente importanti
in questo campionato. L’Enzo Grasso era infatti
avversario tutt’altro che facile, ma gli oratoriani,
offrendo una prova decisamente maiuscola,
hanno liquidato ottimamente la pratica dell’anticipo
di ieri valido come prima giornata del
girone di ritorno. Campionato che riprenderà
dopo le feste di Natale, e che vedrà Schembari e
compagni impegnati sul campo dello Scoglitti
soccer, altra corazzata di questo torneo. Prima del
fischio di inizio è stato osservato un minuto di silenzio
per l’anniversario della tragica morte di
Gabriele Corallo (giocatore dell’Or.sa) avvenuta lo
scorso 20 dicembre all’uscita di una curva della
Ragusa-Catania insieme ad altri tre amici. L’Or.sa
passa al 40’ con Vitale direttamente su calcio di punizione, ma già prima
del gol la squadra di casa si è resa pericolosa con Gurrieri. Ed è proprio
il numero 10 locale a farsi pericoloso almeno in un’altra occasione
dopo il vantaggio.
Gli ospiti sono quasi annichiliti, mentre è l’Or.sa sul finale di partita
ad avere ancora una ghiotta occasione con il nuovo entrato Giannantonio,
ma è bravo Cavalieri a deviare in angolo. Finisce 1-0. Un po’ di
nervosismo a fine partita, poi lo scambio di auguri di buone feste tra
le due squadre.
MICHELE FARINACCIO

Amichevole briosa, condita da sei reti, ieri pomeriggio al Centro Sportivo Erg tra l’Enzo Grasso e la Berretti del Siracusa. E’ finita 3-3 ma, più che il risultato, ai due tecnici, Petrolito e Pizzo (che ha diretto il match da centrocampo) interessava avere la possibilità di trarre qualche utile indicazione sullo stato di forma dei giocatori. Tante assenze dall’una e dall’altra parte, ma l’allenatore della squadra che guida la classifica del girone G di Prima Categoria ha avuto modo, ancora una volta, di saggiare la forza di reazione dei suoi che, sotto di tre reti a 25’ dal termine, sono riusciti ad annullare il gap con i gol di Messina (gran destro da fuori area) e la doppietta di Di Guardo (prima rete di testa, seconda di piede da autentico carnivoro dell’area di rigore). Il nuovo attaccante dell’Enzo Grasso si è mosso bene, ha avuto diversi palloni giocabili e ha fallito qualche palla gol di troppo, così come accaduto domenica scorsa a Ragusa contro l’Orsa. Bene Fabio Di Blasi, che ha diretto il gioco dei suoi dalla mediana e ha colpito anche una traversa su calcio da fermo, mentre Nucelli si è dato un gran da fare recuperando tanti palloni e impostando, talvolta, il gioco con lucidità e determinazione. Assenti giustificati Luca Bruno, alle prese con una contusione rimediata sabato scorso, e Andrea Piersanti, tornato a casa per le vacanze natalizie. Dopo il ko contro l’Orsa, l’Enzo Grasso ha dimostrato di essere più viva che mai, sfogando in campo, e con una prestazione gagliarda, ieri pomeriggio, la sua rabbia per uno scivolone esterno che poteva essere evitato. “Siamo stati puniti oltre i nostri demeriti – ha detto il presidente, Dottor Antonello Liuzzo -. Il calcio spesso è strano perché basta un episodio sfavorevole per condannarti alla sconfitta. La porta dell’Orsa sembrava stregata, abbiamo provato in tutti i modi a segnare, ma non c’è stato niente da fare. Negli ultimi minuti abbiamo rischiato di subire in contropiede il secondo gol in un paio di circostanze e devo dire che ci è andata anche bene. Sarebbe cambiato poco, però, almeno dal punto di vista del morale, meglio perdere di misura piuttosto che con due o più gol di scarto. Perdere dispiace sempre, soprattutto quando non lo meriti dato che, pur non giocando benissimo, abbiamo creato tanto e sprecato altrettanto. Continuiamo a mantenere un buon margine sulla seconda in classifica che, adesso, è proprio l’Orsa, (sette punti dietro) ma non dobbiamo abbassare la guardia, anche se il calendario del girone di ritorno, sulla carta, è più agevole rispetto a quello del girone di andata”.

L’Enzo Grasso si allenerà anche oggi pomeriggio in via Lazio, mentre domani, sempre al “Di Bari” disputerà un’amichevole con una tra Rinascita Melillese e Real Avola. Poi un breve rompete le righe natalizio, prima di riprendere la preparazione lunedì 28 dicembre. Due giorni dopo nuova amichevole, l’ultima di un 2009 certamente positivo. Ma il 2010 potrebbe regalare qualcosa in più.

ARETUSASPORT

Siracusa – Esaurita la breve sosta natalizia, l’Enzo Grasso è già al lavoro per preparare il primo impegno di campionato del 2010, quello casalingo del 9 gennaio contro il Floridia. Archiviata non senza qualche recriminazione, la sconfitta di Ragusa contro l’Orsa, la squadra è già proiettata alla prossima gara interna contro un avversario sicuramente alla sua portata. Mister Petrolito però non vuole cali di concentrazione perché, anche se il distacco dalla più diretta inseguitrice, che in questo momento è proprio l’Orsa, è di sette punti, il campionato è ancora lungo e le insidie dietro l’angolo.

Proprio per questo ha fatto riprendere ieri pomeriggio la preparazione ai suoi uomini, che continueranno regolarmente ad allenarsi anche oggi e domani. Poi due giorni di riposo in coincidenza con le festività di fine anno, mentre sabato 2 gennaio si disputerà un’amichevole contro la Rinascita Melillese sul sintetico di via Lazio. “Bisogna continuare ad allenarsi per non perdere smalto e tenere alta la tensione – ha detto più volte l’allenatore della squadra capolista del girone G di Prima Categoria -. Siamo campioni d’inverno, i ragazzi sono stati encomiabili dal punto di vista dell’impegno e della professionalità in questa prima parte di campionato, ma guai a sentirsi appagati. Sappiamo bene come è andata contro l’Orsa perché, pur non giocando male, non ci siamo espressi come siamo soliti fare”. Per l’Enzo Grasso si sta chiudendo un anno importante e se ne sta aprendo un altro che potrebbe essere condito da una nuova storica promozione. Lo scorso anno, di questi tempi, la squadra aveva già girato in testa alla classifica, ma con un distacco minimo rispetto alle concorrenti. Nel girone di andata i biancazzurri diedero il meglio, sorprendendo le squadre più accreditate alla vittoria finale, che non si aspettavano certamente che venisse recato loro tanto fastidio da una matricola qualsiasi. Qualche battuta d’arresto di troppo, nel girone di ritorno, rallentò la marcia della squadra di mister Petrolito, che scivolò pian piano, a cominciare dal mese di gennaio, dal primo fino al quarto posto finale. Inserita nel girone F, L’Enzo Grasso fu tartassata da arbitraggi scandalosi ma anche dalle botte e dai colpi proibiti subìti da giocatori e dirigenti avversari nei campi caldi del Catanese. Un clima di tensione che ebbe forti ripercussioni sulle prestazioni della squadra, defraudata, in più di una circostanza, di punti che, nella griglia dei playoff, avrebbero potuto fare la differenza. Sì, perché sarebbe bastato arrivare terzi per passare il turno con lo 0-0 della semifinale contro la D’Annunzio (che poi arrivò fino in fondo). E anche in quella circostanza una rete inspiegabilmente annullata a Latina fece andare giustamente su tutte le furie la società del presidente Antonello Liuzzo. Smaltita la rabbia per un’immeritata estromissione dagli spareggi, la società ha subito progettato la nuova stagione, programmando tutto nei dettagli. Petrolito riconfermato alla guida tecnica, così come la maggior parte dei giocatori della scorsa stagione. Con pochi, mirati innesti, l’Enzo Grasso è diventata quasi imbattibile, incassando due sconfitte appena (da Real Niscemi e Orsa) nel girone di andata e, soprattutto, facendo registrare il reparto arretrato più forte dei campionati dilettantistici con sei gol appena al passivo. Nelle prime 14 partite di campionato sono arrivati 34 punti, frutto di 11 vittorie, due pareggi ed una sconfitta. Un cammino record per una squadra che, con la forza dell’umiltà e senza alcun proclamo, è riuscita a farsi strada, annientando la concorrenza e costruendo, già a dicembre, un bel pezzo di Promozione. In tutti i sensi.

Netina - Enzo Grasso
1 - 3




Netina: Barone, Sampieri, Ruscica, Runza, Viola, Musso (50’ Munafò), Cancemi (70 ‘ Rapaglia), Tumino, Bianca (61’ Pace), Canto, Di Maria. All. Carbone.

Enzo Grasso: Cavalieri, Bellomo, Frittita, Bruno (47’ Carpinteri, 63’ Nucelli), Centaro, Piersanti, Speranza, Moncada, Reale, Di Blasi, Genovese (70’ Caruso). All. Petrolito.

Arbitro: Botticella di Acireale.

Reti: 20’ Genovese, 28’ Reale, 62’ Tumino, 68’ Di Blasi

Adesso l’Enzo Grasso fa il vuoto. Seconda vittoria consecutiva e fuga verso la Promozione incanalata ormai sui binari migliori. Tre gol alla Netina, che fanno il paio con quelli inferti dal Belvedere all’Orsa, una delle inseguitrici, nell’altro anticipo della giornata. E così la squadra di Carmelo Petrolito continua a viaggiare senza difficoltà verso la categoria superiore. Non è stato agevole archiviare la pratica Netina, poichè i padroni di casa si sono battuti con veemenza sin dall’inizio, ma l’Enzo Grasso ha dimostrato di essere di un altro pianeta. Pur priva di giocatori importanti come gli squalificati Messina e Di Guardo, l’indisponibile Latina e l’infortunato Pincio, la squadra aretusea ha dato una nuova prova di forza, violando un campo difficile. Petrolito ha ritrovato Bruno, che ha smaltito l’infortunio alla caviglia, giocando un tempo e mezzo ad alti livelli. Pronti via e l’Enzo Grasso fallisce subito il gol del vantaggio con Di Blasi che calcia malamente addosso a Barone. L’unica vera palla gol della Netina è sciupata da Bianca che, incredibilmente, non riesce a superare Cavalieri da distanza ravvicinata. Poco dopo l’Enzo Grasso sblocca il risultato con Genovese (buono l’esordio del ragazzino, che si è ben disimpegnato), che insacca sugli sviluppi di una punizione di Di Blasi. Il raddoppio degli ospiti arriva al 28’ e lo realizza Reale con uno splendido colpo di tacco, anche in questo caso sugli sviluppi di un tiro da fermo del numero 10. Potrebbe rimpinguare il suo bottino personale un attimo prima del duplice fischio ma, al momento di calciare, scivola e l’azione sfuma.

Ad inizio ripresa gli ospiti sbagliano un calcio di rigore con Tumino (bravo nell’occasione Cavalieri), poi l’arbitro assegna la massima punizione all’Enzo Grasso per fallo su Di Blasi e in questo caso è Reale a sprecare l’opportunità facendosi parare il tiro da Barone. Tumino si rifà al 30’, quando calcia dalla distanza, sorprendendo Cavalieri la cui visuale era occlusa da un nugolo di avversari. Partita riaperta, ma solo per poco perché cinque minuti più tardi Di Blasi ristabilisce le distanze con la terza e ultima rete dell’incontro. L’Enzo Grasso vince ancora e può far festa per un traguardo che si avvicina sempre più.

Come detto, il Belvedere ha vinto largamente sul campo dell’Orsa. Anche a Ragusa la partita si è chiusa sul 3-1 per la formazione biancazzurra che, ora, comincia a vedere la zona playoff.

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