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Riporto fedelmente quanto dichiarato dal Mister Massimo Tutrone
Caro Beppe, mi duole essere costretto a parlare dopo che nei momenti in cui avrei potuto e dovuto, ho preferito evitare per non disturbare il lavoro di una società e i suoi tifosi e di un allenatore che stimo. Purtroppo sei informato male, sul social che tu non frequenti non ho minimamente fatto cenno a ciò che hai affermato e che riguardava me ed il Serradifalco; Sono passati tanti anni (forse troppi) da quando ho avuto modo di conoscere questo mondo, ed ho imparato ad accettare le opinioni di chiunque, ancor più quando riguardano critiche al sottoscritto più o meno velate. Le critiche mi hanno sempre fatto riflettere e crescere, mai deprimere; il tempo, definito da tutti “galantuomo” ha poi accresciuto le mie sicurezze. Pensi quindi che avrei mai potuto offendermi per le cose che hai detto? Certo, se avessi lasciato la squadra in zona retrocessione o con 4,5 sconfitte sul groppone, le tue parole avrebbero potuto colpirmi, ma nemmeno tanto; ma in ogni caso sarebbero state parole poco eleganti nei miei confronti. Ma così non è; Come tu CERTAMENTE saprai, in quanto informatissimo sul calcio nostrano, ho lasciato (dimissioni,cosa rara nel nostro mestiere…) la squadra dopo tre vittorie consecutive, con 26 punti dopo 13 gare; 7 vittorie 5 pareggi ed 1 sconfita 1!! La miglior difesa (6 gol subiti) e terzo migliore attacco; terzo in classifica a 4 punti dalla prima (Kamarat) e 1 dalla Leonfortese seconda; per delicatezza ti tralascio la distanza che c’era quando ho lasciato, dalla 6^ posizione; media punti 2 a partita…. A questo punto, caro Beppe, come potrei offendermi per le tue parole? Le ho interpretate come un attestato di stima verso Antonello (stima che condivido in pieno) da parte di una persona volontariamente o meno poco informata. Incarica chi ti ha riferito del mio risentimento di trovare una sola virgola che potesse mostrare offesa da parte mia. Se poi il mio commento sull’ingiusta allusione ad una possibile “potenza” di due squadre che con sacrificio si sono guadagnate posizioni onorevoli in classifica, se aver precisato che il mio modo di vedere il calcio è diametralmente opposto al tuo, se considerarti un vecchio uomo di calcio, può aver fatto pensare ad un mio risentimento nei tuoi confronti, mi spiace e ti tranquillizzo subito, non è così. Io ti ringrazio per aver precisato e spiegato a tutti che dire di un allenatore che è bravo, non significa dare dell’asino ad un altro, aggiungo io che anche se tu avessi dato dell’asino a me o a qualche altro collega, non significa che questo corrisponda a verità. Da uomo di calcio,quale tu sei, puoi insegnare anche a me che un allenatore per giudicarlo va visto lavorare in settimana, non solo da una gara. Si, anche dai risultati, è vero. Io da tecnico penso che i miei 26 punti siano stati un grande risultato, difficile da ripetere, ma questo stesso risultato non mi ha fatto sentire migliore dei miei colleghi che avevano meno punti , ma che non disponevano di una rosa pari alla mia. Odio le polemiche, specialmente quando sono sciocche e stucchevoli, e non mi va di polemizzare con una persona della tua cultura ma, caro Beppe, chiamami ingenuo, stupido, fuori dal mondo, chiamami come vuoi tu ma io credo ancora che il calcio si faccia dentro un rettangolo di gioco, con il sacrificio, col sudore, con la competenza, con la determinazione ma soprattutto con la passione. Per tutto questo ritengo di vedere in maniera totalmente diversa da te questo mondo. Questo non significa che io sia offeso, e mi auguro che la cosa non offenda te. Per le rare quattro chiacchere con te, io sono sempre disponibile con tutti a parlare di calcio figuriamoci con te che ricordo già in auge mentre io cominciavo a dare i primi calci alla Bacigalupo. A presto, Massimo Tutrone Andrea Pacera per Calciolandia Sicilia |